


20 ore

in blocco
Tecnologie energetiche
La resistenza genetica
Un esempio: la patata
La ricerca applicata
Contenuti: Il corso è articolato in 4 moduli ed è composto da un totale di 22 unità didattiche. La struttura completa del corso è qui visibile. Conoscenze richieste: Il controllo biologico delle malattie delle piante sarà nel prossimo futuro un elemento di fondamentale importanza per l'uomo e per l'ambiente. L'uso dei comuni pesticidi di sintesi, che vengono usati in quantità sempre crescenti, pongono gravi problemi di inquinamento ambientale e di tossicità per l'uomo e per la fauna selvatica. Rendere geneticamente resistenti le specie agricole rappresenta una delle grandi sfide finalizzate al contenimento dei danni prodotti dagli stress biotici. Con il presente corso s'intende fornire gli elementi conoscitivi delle potenzialità di questa importante metodologia a basso impatto ambientale. A chi è rivolto: Il corso è rivolto a chiunque sia interessato al controllo biologico, a studenti e laureati in Agraria, Scienze Biologiche o Naturali e Scienze forestali che vogliano avvicinarsi o approfondire le tecniche di miglioramento genetico delle piante coltivate. Tempi occorrenti: La durata indicativa del corso è di 20 ore Progetto: ODL ACCEDI

Miglioramento genetico delle piante coltivate: induzione di resistenza a stress biotici
Il controllo biologico delle malattie delle piante sarà nel prossimo futuro un elemento di fondamentale importanza per l'uomo e per l'ambiente. L'uso dei comuni pesticidi di sintesi, che vengono usati in quantità sempre crescenti, pongono gravi problemi di inquinamento ambientale e di tossicità per l'uomo e per la fauna selvatica. Rendere geneticamente resistenti le specie agricole rappresenta una delle grandi sfide finalizzate al contenimento dei danni prodotti dagli stress biotici. Con il presente corso s'intende fornire gli elementi conoscitivi delle potenzialità di questa importante metodologia a basso impatto ambientale.
Docenti: Massimo Cristofaro
Obiettivo formativo: Basi ecologiche del miglioramento geneticoLa resistenza genetica
Un esempio: la patata
La ricerca applicata
Contenuti: Il corso è articolato in 4 moduli ed è composto da un totale di 22 unità didattiche. La struttura completa del corso è qui visibile. Conoscenze richieste: Il controllo biologico delle malattie delle piante sarà nel prossimo futuro un elemento di fondamentale importanza per l'uomo e per l'ambiente. L'uso dei comuni pesticidi di sintesi, che vengono usati in quantità sempre crescenti, pongono gravi problemi di inquinamento ambientale e di tossicità per l'uomo e per la fauna selvatica. Rendere geneticamente resistenti le specie agricole rappresenta una delle grandi sfide finalizzate al contenimento dei danni prodotti dagli stress biotici. Con il presente corso s'intende fornire gli elementi conoscitivi delle potenzialità di questa importante metodologia a basso impatto ambientale. A chi è rivolto: Il corso è rivolto a chiunque sia interessato al controllo biologico, a studenti e laureati in Agraria, Scienze Biologiche o Naturali e Scienze forestali che vogliano avvicinarsi o approfondire le tecniche di miglioramento genetico delle piante coltivate. Tempi occorrenti: La durata indicativa del corso è di 20 ore Progetto: ODL ACCEDI