Scheda corso

Docenti:
Federica Colucci

Obiettivo formativo:
Negli ultimi anni, il ruolo della comunicazione ed in particolare della comunicazione scientifica ha assunto sempre maggiore importanza e funzione strategica. La scienza sta sperimentando una graduale perdita di autorevolezza, almeno riferibile alla percezione che ne hanno i cittadini italiani, i quali associano al termine “scientifico” più dubbi che certezze. Emblematica è l'ostilità che i cittadini italiani ed europei nutrono nei confronti delle biotecnologie ed in particolare di quelle applicate al settore agroalimentare. Si pensi ad esempio alla diffidenza che si è creata nei confronti degli OGM (Organismi Geneticamente Modificati). Eppure, la società ha bisogno della scienza - come suo motore di benessere e sviluppo sociale ed economico - e la scienza del consenso dei cittadini, dal quale derivano risorse, riconoscimenti e prestigio del ruolo svolto. Il seminario analizzando questo contesto, vuole sottolineare l'importanza della comunicazione scientifica. In particolare, verrà evidenziato come una buona strategia e tecnica di comunicazione siano importanti : migliorano il rapporto con i cittadini, spiegando i risultati ottenuti, evitando semplificazioni e banalizzazioni, creando consenso e fiducia; migliorano l'immagine degli scienziati, avvicinandoli alla vita quotidiana dei cittadini e inducendoli a spiegare significato e utilità degli studi effettuati e a uscire dalla loro “torre d'avorio”.

Conoscenze richieste:
Lo scopo del corso sarà quello di illustrare attraverso il caso delle biotecnologie, il ruolo esercitato dalla comunicazione scientifica e le sue potenzialità.

A chi è rivolto:
Studenti, ricercatori, consumatori, cittadini

Tempi occorrenti:
45 mn

Progetto:


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